CCYD 55" Leader, la storia
Rosie Probert Too
Il Cantiere Ccyd
Il Ccyd (Costruzioni e Charter Yachts Diporto) iniziò a Marghera la sua attività nel 1979 per volontà di Gianfranco Padoan. L'esperienza nel campo della meccanica di precisione nel mercato aumobilistico e la passione condusse il cantiere Ccyd a differenziarsi fin dalle origini. Il cantiere produsse imbarcazioni da diporto destinate al mercato professionale e pertanto costruite nel rispetto dei rigidi standard qualitativi imposti da R.I.N.A. e Lloyds. Imbarcazioni costruite per navigare in ogni condizione di mare a qualunque latitudine. Imbarcazioni sulle quali la sperimentazione e gli equilibrismi progettuali lasciarono spazio all'eleganza ed alla razionalità dedicate a chi ancora oggi ama il mare senza ostentazioni ma con solido buon senso e gusto per l'efficienza e la sicurezza. |
La barca
C'è voluta la volontà creativa di Gianfranco Padoan, della progettazione di Giorgio Zamichieli e della sopraffina maestria di un'affiatato team di artigiani e tecnici per "inventare" una barca di 55 piedi in grado di affrontare il mare con tanta sicurezza e prestazioni senza rinunciare al confort a bordo per rispondere alle esigenze di una clientela molto sofisticata. Così è nata la Rosie Probert Too per il cantiere CCYD , già ben noto per il 75 piedi i cui due esemplari prodotti navigano da lungo tempo negli oceani di tutto il Mondo. La Rosie Probert Too è un'imbarcazione con scafo in acciaio a deriva mobile e dalle soluzioni tecniche di assoluta avanguardia ancora oggi a distanza di 40 anni dal Suo varo. La barca, come tutta la produzione CCYD, fu costruita con classificazione RINA 100-A-1 e Lloyds Croce di Malta; questo a fatto si che abbia navigato per lunghi anni giungendo fino a oggi in splendide condizioni di conservazione che l'accurato refitting, durato un anno, hanno contrinuito ad esaltare. |